Contra a sa Gherra imperialista!


Caminera Noa invita i movimenti per l’autodeterminazione e l’indipendenza, le associazioni, gli studenti e la società civile a prendere parte alle mobilitazioni che si stanno attivando in tutta la Sardegna per dire NO alla guerra in Ucraina, schierandosi apertamente contro ogni forma di imperialismo, e quindi anche contro l’imperialismo Russo.

La Nato, l’Europa e la Russia sono mossi unicamente da interessi di natura geopolitica e militare e intendono oggi contendersi i territori dell’Ucraina, importanti per le sue risorse e la sua posizione geografica, disconoscendo di fatto qualsiasi accordo e principio di diritto internazionale.

A sostenere il golpe che in
Ucraina rimosse nel 2014 l’allora Presidente Yanukovich furono battaglioni paramilitari di neonazisti che assaltarono sedi politiche e sindacali uccidendo centinaia di attivisti, nel silenzio complice di tutte le cancellerie europee. È in questo contesto che le repubbliche Popolari del Donbass si dichiarano indipendenti. Per cercare di sfuggire alle violente rappresaglie che queste stesse milizie, integrate poi nell’esercito ucraino, compiranno a danno soprattutto della popolazione civile, causando oltre 14mila morti, mentre la NATO, inarrestabile, continuava la sua espansione a Est. 

Caminera Noa denuncia come solo oggi, dopo ben otto anni di guerra, la Russia arrivi al “riconoscimento” ufficiale delle repubbliche indipendenti Donetsk e Luhans’k, usate come pretesto per mettere in atto, una vera e propria aggressione militare ai danni di uno Stato sovrano. Sappiamo bene che a pagare le conseguenze delle mire egemoniche di Europa, Usa e Russia sull’area saranno come sempre le masse di lavoratori e lavoratrici, di cittadini e cittadine sfruttate e già allo stremo per le condizioni di miseria e di sfruttamento imposte dalle oligarchie che detengono il potere su questi territori.

Caminera Noa si schiera apertamente contro la guerra auspicando l’immediato ritiro delle truppe russe dall’Ucraina, auspicando che si ritorni agli accordi di Minsk del 2014 e del 2015 con un sostanziale riconoscimento dell’autonomia del Donbass e nel pieno rispetto del diritto internazionale all’autodeterminazione dei popoli, che non può essere usato in modo strumentale in base alle mire egemoniche e all’arroganza famelica delle superpotenze imperialiste. Caminera Noa intende infine esprimere una ferma contrarietà nei confronti dell’espansione della NATO, sempre più vicina ai confini della Russia.

Lottare contro l’imperialismo per noi in Sardegna significa combattere contro l’uso della nostra terra come piattaforma militare in cui si addestrano gli eserciti imperialisti. Lottare contro l’imperialismo in Sardegna significa essere contro la NATO e contro l’occupazione militare dell’isola. Per questa ragione evidenziamo anche la nostra distanza dai partiti che sostengono la propaganda atlantista nell’isola e nel mondo.

La Sardegna è una terra di pace e deve essere smilitarizzata. I nostri nemici non sono né gli ucraini né i russi ma la NATO e le super potenze che da decenni rappresentano la vera minaccia per la pace nel mondo.

Caminera Noa sarà presente 
sabato 26 febbraio 2022 alle ore 10:00 in Piazza Garibaldi a Cagliari e domenica 27 febbraio, alle ore 11:00 in Piazza d’Italia a Sassari.

Coordinamento Natzionale di Caminera Noa
25 freàrgiu de su 2022