Elezioni comunali sarde. Conferenza stampa di Caminera Noa

Appello al mondo civico e politico per un nuovo processo di emancipazione sociale e culturale della Sardegna


Caminera Noa consapevole della grande frammentazione delle forze nazionali contrapposte al duopolio coloniale e agli interessi della classe politica che fa da mediazione con il potere centrale dello Stato italiano, ha ritenuto non vi fossero le condizioni ottimali per presentare proprie liste nell’ambito delle imminenti consultazioni comunali che si svolgeranno nell’isola in 27 Comuni che andranno al voto l’8 e il 9 giugno 2024.

Ciò che salta all’occhio a poche settimane dal voto è l’assenza quasi totale di contenuti sul piano dei valori e dei contenuti ideologici ma anche programmi politici che puntino su un reale cambiamento culturale e sociale nell’isola.

Una politica quasi del tutto appiattita su tematiche scollegate dal dibattito che dovrebbe coinvolgere le comunità e ridotta a mera ricerca di occupazione per chi si candida.

Caminera Noa pensa che sia necessario ribaltare il paradigma che in questi ultimi vent’anni ha portato a una involuzione sempre più marcata e a una crisi strutturale profonda del movimento indipendentista, non rendendolo più capace di intervenire con forza nel dibattito politico.

Riteniamo che l’isola abbia bisogno di inaugurare una nuova stagione di impegno politico e civile, finalizzato alla costruzione di un ampio movimento per l’emancipazione sociale e nazionale.

Guardiamo perciò a una prospettiva di ricostruzione del movimento nazionale a partire dalle nostre 377 comunità, partendo dal basso, dai movimenti civici e dalla prospettiva delle municipalità, come terreno privilegiato dove portare il dibattito nell’immediato, dal supporto ai comitati, che spesso affrontano battaglie contro le speculazioni e gli interessi coloniali in totale solitudine.

Vogliamo farlo aprendo un dialogo e un confronto politico finalizzato a un processo di riunificazione e ricostruzione del movimento nazionale, a una ridefinizione dello stesso sulla base dell’individuazione di tematiche e di spazi di lotta comuni e condivisi.

Guardiamo con entusiasmo a un nuovo modo di approcciarsi alle lotte e al modo di intendere la militanza politica, in cui non devono esistere lotte esclusive ma patti di solidarietà e di mutuo soccorso.

Per questo abbiamo scelto di aprire una riflessione collettiva e avviare un ragionamento, alla presenza delle forze politiche con cui riteniamo di poter costruire un processo di dialogo a partire da cinque punti su cui confrontarci nei prossimi mesi: 1) guerra e occupazione militare; 2) speculazione energetica e salvaguardia del territorio; 3) contrasto al turismo fuori controllo e di massa; 4) mobilità e infrastrutture; 5) questioni di genere e politiche socio culturali.

Di seguito i movimenti e le associazioni che abbiamo invitato a presenziare alla nostra conferenza stampa che si terrà il giorno giovedì 23 maggio 2024 alle ore 10:30 presso la sede della CSS, Corso Vittorio Emanuele II, 32 - Sassari:

Associazioni:
Ans
A Foras
Collettiva Barrosa
Dignitat
Emergency
Coordinamento Comitati Sardi
Ponti non muri
Punta Giglio

Organizzazioni politiche:
Core in Fronte
Entula
IRS
Liberu
Progres
Sardegna chiama Sardegna
Sardigna Natzione Indipendentzia
Torra

Sassari, 20 de Maju 2024
Luana Farina Martinelli
e il Coordinamento Politico di Caminera Noa